L’esigenza di apertura alla pluralità dei saperi è un progetto fortemente voluto da Giorgio del Vecchio in un periodo storico sociale in cui in Europa si vanno affermando i primi segni dei rigidi totalitarismi e la Rivista Internazionale di Filosofia del diritto nel 1921 diventa il punto di riferimento della ricerca scientifica e il luogo di confronto dialettico tra gli itinerari di ricerca di studiosi nazionali e internazionali. Nell’introduzione, apparsa nel primo fascicolo del 1921, viene dichiarata l’opportunità di «una pubblicazione periodica, dedicata agli studi filosofici sul diritto» che esprime «una inquietudine culturale [verso] il recupero di un ruolo da protagonista della cultura dell’epoca», con particolare riferimento alle discipline giuridiche in un contesto in cui, sottolinea Giorgio Del Vecchio: «salvo qualche rara e breve eccezione come la Rivista scientifica del diritto, pubblicata dal 1897 al 1899, altri esempi mancano in Italia nonostante la floridità degli studi giuridici».
Persona, giustizia e internazionalizzazione. Riflessioni a partire dai Sunti di Riviste della Rivista Internazionale di filosofia del diritto (1921 - 1957) / Petrocco, Giovanna. - STAMPA. - (2016), pp. 41-50.
Persona, giustizia e internazionalizzazione. Riflessioni a partire dai Sunti di Riviste della Rivista Internazionale di filosofia del diritto (1921 - 1957)
Giovanna Petrocco.
2016
Abstract
L’esigenza di apertura alla pluralità dei saperi è un progetto fortemente voluto da Giorgio del Vecchio in un periodo storico sociale in cui in Europa si vanno affermando i primi segni dei rigidi totalitarismi e la Rivista Internazionale di Filosofia del diritto nel 1921 diventa il punto di riferimento della ricerca scientifica e il luogo di confronto dialettico tra gli itinerari di ricerca di studiosi nazionali e internazionali. Nell’introduzione, apparsa nel primo fascicolo del 1921, viene dichiarata l’opportunità di «una pubblicazione periodica, dedicata agli studi filosofici sul diritto» che esprime «una inquietudine culturale [verso] il recupero di un ruolo da protagonista della cultura dell’epoca», con particolare riferimento alle discipline giuridiche in un contesto in cui, sottolinea Giorgio Del Vecchio: «salvo qualche rara e breve eccezione come la Rivista scientifica del diritto, pubblicata dal 1897 al 1899, altri esempi mancano in Italia nonostante la floridità degli studi giuridici».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.